Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer
Comunicato Stampa del 7 Settembre 2005
Canada: Monsanto e Bayer denunciate per contaminazione genetica.
Il Tribunale dello Stato canadese del Saskatchewan ha stabilito la possibilità per 1000 agricoltori biologici di portare avanti una azione legale di categoria contro le compagnie Monsanto e Bayer. Gli agricoltori chiedono un indennizzo per le perdite in cui sono incorsi a causa della contaminazione di campi e raccolti biologici da parte della colza geneticamente modificata della Monsanto e della Bayer.
Uno degli agricoltori, Larry Hoffman dice di sentirsi incoraggiato dalla decisione del tribunale. „Un agricoltore come me non può permettersi di scontrarsi con un colosso come la Monsanto quando questa minaccia la mia possibilità di sopravvivenza e il mio stile di vita. Ma se possiamo portare avanti una azione legale come categoria, l‚unione delle nostre forze rende possibile chiamare le compagnie in questione a rispondere delle loro azioni“
„E‘ una gran cosa“ afferma Dale Badouin, un altro degli agricoltori in causa. „Per conto di oltre 1000 agricoltori possiamo continuare a combattere per il nostro diritto di rimanere i rappresentanti di una agricoltura sostenibile. Non è una cosa da poco. E‚ una questione di indipendenza e di sopravvivenza per gli agricoltori di tutto il mondo.“
La colza geneticamente modificata è coltivata in gran parte dell‘America del Nord. Le piante sono resistenti a un erbicida venduto dagli stessi produttori. In questo modo Bayer e Monsanto si garantiscono la possibilità di vendere il loro diserbante.
Il polline della colza può essere portato dal vento e dagli insetti anche a chilometri di distanza dove può impollinare le piante convenzionali. Perciò è praticamente impossibile coltivare colza non geneticamente modificata in Canada. Gli agricoltori perdono dunque la loro fetta di mercato poiché molti paesi nel mondo richiedono alimenti non inquinati da altri geneticamente modificati.
Axel Koehler-Schnura della CBG (Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer) afferma: „Questa diffusione incontrollata di raccolti geneticamente modificati non è accidentale, ma intenzionalmente compiuta da compagnie come la Bayer e la Monsanto. Gli agricoltori non possono in alcun modo coltivare raccolti non inquinati da elementi GM e alle lunghe i consumatori saranno costretti a consumare prodotti geneticamente manipolati.“ Koehler-Schnura chiede che le compagnie siano costrette a indennizzare gli agricoltori.
Per ulteriori informazioni sulla decisione del Tribunale e dettagli della azione legale di categoria (in inglese), vedere: http://www.saskorganic.com/oapf