Comunicato stampa, 15 aprile 2008
Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer (Germania)
Proteste contro la conduttura di monossido di carbonio della Bayer
contromozione all‚assemblea degli azionisti / 80.000 firme di protesta.
I piani del gruppo Bayer di trasportare, tramite una conduttura, l‘altamente tossico monossido di carbonio, tra i suoi impianti di Dormagen e Krefeld, stanno creando allarme tra la popolazione. Raduni e veglie vengono regolarmente organizzati lungo il percorso della conduttura e finora sono state raccolte 80.000 firme di protesta.
Un esperto della città di Ratingen è giunto alla conclusione che una rottura della conduttura metterebbe in pericolo oltre 100.000 persone. „Se succede qualcosa qui, metà della popolazione di Hilden finirebbe fuori combattimento“, dice un membro del dipartimento dei vigili del fuoco responsabile per la gestione delle emergenze. Il sindaco della città di Monheim, Thomas Duenchheim, del partito conservatore CDU, ancora più drasticamente, parla di una „striscia della morte“ lungo la conduttura.
Il progetto non ha paralleli. Il Presidente del Distretto Governativo di Duesseldorf ammette che „non esiste molta documentazione su condutture di monossido di carbonio a lunga distanza, perché quasi non ne esistono nel mondo“. In un‚area soggetta a terremoti come la regione lungo il Reno, sono possibili danni o anche rotture complete della conduttura. Sono possibili anche danni dovuti alla corrosione, alla costruzione, a un incidente aereo o a un attacco terrorista. Per questo le città di Monheim, Hilden, Erkrath e Langenfeld hanno già fatto causa al progetto.
Philipp Mimkes della Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer (Germania) afferma: “L‘aumentato rischio per i residenti e i necessari espropri vengono giustificati dalla Bayer e dal Governo Regionale sulla base di „vantaggi di pubblico interesse“. Nella realtà questi vantaggi non esistono e la costruzione della conduttura si basa esclusivamente sull‚interesse della Bayer ai suoi profitti, perché lo scopo della conduttura è semplicemente quello diconsentire un più efficiente utilizzo degli impianti di Dormagen e Krefeld. Invece di trasportare il monossido di carbonio per 67 chilometri di conduttura, Bayer potrebbe facilmente costruire e Krefeld un moderno impianto per la produzione di monossido di carbonio. Ma a causa degli alti costi, finora la Bayer ha scartato questa soluzione.
Inoltre la promessa della Bayer di salvaguardare i posti di lavoro non è certa né garantita. Al contrario l‘esito più probabile è che, dopo l‚implementazione della conduttura, l‘impianto di Krefeld per la produzione di monossido di carbonio venga chiuso con conseguente perdita di posti di lavoro. La Bayer, per la produzione del monossido di azoto a Krefeld, usa una tecnologia antiquata ed energeticamente molto dispendiosa. Nel novembre del 2006 l‚impianto dovette essere chiuso per parecchie settimane a causa di un incendio. Quanto poco ci si possa fidare della promessa di mantenere i posti di lavoro, è suggerito anche dall‘annuncio della Bayer MaterialScience (che ha commissionato la conduttura) di voler eliminare il dieci per cento della forza lavoro malgrado i profitti record dello scorso anno. A livello mondiale questo significa 1500 posti di lavoro in meno.
E‚ opinione della Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer e di altri, che non esiste una base legale per questo progetto. Gli espropri e i pericoli per la popolazione non possono essere giustificati dall‘aumento dei profitti della Bayer. La costruzione della conduttura stabilirebbe anche un pericoloso precedente poiché, in futuro, altre compagnie, in circostanze simili, potrebbero appellarsi alla autorizzazione concessa alla Bayer. La Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer ha introdotto una contromozione all‚Assemblea annuale degli azionisti della Bayer chiedendo di non ratificare l‘operato della direzione fino a che non siano stati fermati i lavori di costruzione. La Coalizione chiede che non venga concessa l‚autorizzazione ad operare la conduttura. La contromozione sarà discussa all‘assemblea degli azionisti che si terrà a Colonia il 25 aprile.
A livello legale, l’interpretazione dei critici della conduttura ha ricevuto conferma in dicembre dal Tribunale Amministrativo Superiore di Muenster. Questo tribunale ha imposto il divieto ad operare la conduttura. I giudici hanno deciso che, nel regolamento di espropriazione, non veniva in alcun modo quantificato il beneficio che ricadrebbe sul pubblico dagli interessi privati della Bayer. La decisione del Tribunale non può essere impugnata prima della sentenza nel processo principale ed è probabile che il caso si protragga per parecchi anni. Malgrado la decisione chiara del Tribunale Amministrativo Superiore e la diffusa preoccupazione tra il pubblico, la Bayer per ora continua i lavori di costruzione della conduttura.
Le contromozioni sono consultabili (in inglese) sul sito della Bayer: http://www.asm2008.bayer.com/en/countermotions.aspx