7 Luglio 2006
LETTERA APERTA AL WWF THAILAND
“Vi chiediamo di interrompere la vostra collaborazione con la Bayer
Gentili signore e cari signori,
sul sito web della Bayer, la compagnia tedesca del settore chimico, possiamo trovare un lungo articolo su Tatirose Vijitpan dove si descrive il suo lavoro per il WWF Tailandia (vedi: On the Go for the Environment). L‚articolo compare sulla pagina della „Responsabilità Sociale“ tra i migliori esempi.
E‘ nostra opinione che la vostra cooperazione con la Bayer danneggia il raggiungimento dell‚obiettivo del WWF di „un futuro dove la gente vive in armonia con la natura“.
La Bayer sponsorizza più di 300 progetti ambientali e sociali in tutto il mondo. Alcuni di questi programmi possono essere utili e altri no. Ma tutte queste cooperazioni hanno in comune il fatto che sono state iniziate dalla Bayer per creare una facciata „verde“ alla sua immagine corporativa.
In particolare la Bayer sceglie cooperazioni nei campi in cui la compagnia è criticata. La Bayer usa queste collaborazioni per difendersi dalle critiche di gruppi di attivisti o dei media e usa l‘immagine positiva dei propri collaboratori per presentare un‚immagine di sé come multinazionale dal volto umano.
Tatirose Vijitpan lavora nell‘unità del WWF che si occupa di energia e cambiamenti climatici quindi sa bene che le lobby del settore chimico come la European Chemical Industry e l‚ American Chemistry Council, di entrambe le quali la Bayer è membro, hanno combattuto duramente per diluire o impedire il Protocollo di Kyoto sulla protezione del clima.
La Bayer ha combattuto attraverso le sue lobby contro la maggior parte degli accordi su questioni ambientali, che si trattasse della nuova legge Europea sulle sostanze chimiche, dell‘eliminazione graduale dei CFC o degli sforzi per ridurre l‚uso dei pesticidi. Nel contempo la Bayer produce un gran numero di sostanze altamente pericolose come insetticidi, agenti plastificanti, Bisfenolo A e fosgene. Nel passato la Bayer ha prodotto addirittura PCB, gas velenosi e prodotti per emofiliaci a base di sangue infetto da HIV.
Se alle compagnie multinazionali come la Bayer, viene consentito di associare il loro nome a quello del WWF o al Programma Ambientale delle Nazioni Unite, questo non può che costituire un intralcio agli sforzi di assicurare la protezione dell‘ambiente. E‚ un modo semplice e informale di ottenere un‘immagine positiva della società senza conseguenze reali. Per la Bayer sostenere il WWF non è altro che una pura e semplice campagna pubblicitaria.
Il nostro gruppo „Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer“ (CBG, con base in Germania) ha tenuto sotto controllo le attività della compagnia per 25 anni. Per decenni abbiamo visto che la Bayer smette di produrre sostanze pericolose solo quando è messa sotto pressione dall’opinione pubblica (per i numerosi esempi visitate la parte in inglese del nostro sito web o leggete il nostro articolo Bayer and the UN Global Compact).
Le grandi compagnie multinazionali sono responsabili di molti problemi sia ambientali che sociali. A spese del pubblico, esse riducono i costi e aumentano i profitti. Perciò noi crediamo che non sia una buona idea quella di collaborare con le compagnie multinazionali quando si perseguono obiettivi ambientalisti.
Vi chiediamo di pubblicare tutti i dettagli della vostra collaborazione con la Bayer e di interromperla immediatamente.
Philipp Mimkes
Axel Koehler-Schnura
Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer
in inglese letter we received from WWF Thailand: