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Contromozioni

Comunicato Stampa, 25 marzo 2009
Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer (Germania)

Assemblea annuale degli azionisti Bayer: presentate le contromozioni

La Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer ha presentato le contromozioni da introdurre all'assemblea annuale degli azionisti della Bayer, a Duesseldorf in Germania. La Coalizione e vari altri gruppi attivi in favore dell'ambiente e della giustizia sociale, discuteranno le proposte il 12 maggio. Gli argomenti principali saranno: la moria di api, i nuovi impianti a carbone sui siti della Bayer, i pesticidi pericolosi, il ruolo della Bayer nella crisi economica e gli sforzi della Bayer per bloccare i farmaci generici. La Bayer ha pubblicato le contromozioni sul suo sito web: www.asm2009.bayer.com/en/countermotions.aspx. Il testo integrale è riportato qui sotto.

Contromozione: le azioni del Consiglio Direttivo non vengono ratificate

Motivazioni: nell'ultimo anno fiscale la Bayer ha nuovamente violato le regole della gestione aziendale responsabile. Il Consiglio Direttivo è responsabile di ciò. Ecco una selezione di esempi recenti:

L'inizio delle vendite dei pesticidi appartenenti a una nuova classe di sostanze chiamate neonicotinoidi, come l'imidaclopride e la clothianidina, è coinciso con forti morie di api, prima in Francia e in seguito anche in Italia, Spagna, Svizzera, Germania, Austria, Polonia, Inghilterra, Slovenia, Grecia, Belgio, Canada, USA e Brasile.
Le sostanze attive imidaclopride e clothianidina sono prodotte dalla Bayer e sono usate principalmente nella coltivazione della rapa, della barbabietola da zucchero e del mais. Le sostanze sono insetticidi sistemici, che si diffondono dal seme alla pianta arrivando fino al polline e al nettare e danneggiando insetti benefici come le api. A causa della loro elevata persistenza i neonicotinoidi possono rimanere attivi nel terreno per molti anni. Nel maggio del 2008, gli apicoltori nel sud della Germania, hanno riferito perdite dei due terzi delle loro api e alcuni di essi addirittura di tutti i loro alveari. Anche gli altri insetti sono diminuiti di numero. Gli esami eseguiti sulle api hanno evidenziato che il 99% di quelle esaminate mostrava un accumulo di clothianidina. La sostanza era stata applicata ai semi di mais dolce seminati lungo il Reno.
Con vendite annuali per quasi 800 milioni di euro, l'imidaclopride e il clothianidina sono tra i prodotti più importanti della Bayer. Questa è la ragione per cui la Bayer si oppone ad ogni proibizione del loro uso, malgrado i seri danni ambientali (Ulteriori informazioni).

Malgrado la crisi economica, la Bayer intende aumentare il dividendo. È inaccettabile che i dipendenti siano costretti all'orario ridotto, alle ferie obbligate e a tagli del salario, mentre gli azionisti non contribuiscono in alcun modo alla soluzione dei problemi. Pagare oltre un miliardo di euri agli azionisti e, allo stesso tempo, lasciare che 5.500 dipendenti soffrano gli effetti della crisi, è cinico. Il Consiglio Direttivo deve essere costretto a rinunciare alle sue politiche orientate esclusivamente al profitto e deve adottare un modello di gestione ecologico e socialmente responsabile.

L'anno scorso la Bayer ha fatto causa al Governo Indiano presso l'Alta Corte di Nuova Delhi, per aver dato l'approvazione all'introduzione sul mercato del Sorafenib, un medicinale contro il cancro brevettato dalla Bayer. Al momento l'Ente indiano per la regolamentazione dei farmaci (DCGI) puo' dare l'approvazione all'introduzione sul mercato della versione generica di un farmaco anche se questo è coperto da brevetto in India. Gli esperti sostengono che l'approvazione in sé non costituisce una infrazione del brevetto e che la compagnia che produce il farmaco generico può essere eventualmente denunciata dopo il lancio del farmaco.
Amit Sen Gupta, dell'organizzazione indiana Peoples Health Movement, afferma: "Il caso della Bayer può avere ripercussioni sull'accesso ai medicinali, non solo per i pazienti indiani, ma anche per i poveri in gran parte del mondo. Accettare la posizione della Bayer, significa avvallare standard di protezione dei brevetti anche più elevati di quelli richiesti dagli accordi TRIPS. La Bayer non cerca solo di salvaguardare i suoi diritti monopolistici, ma vuole anche stabilire un precedente di cui possano giovarsi altre multinazionali. In pratica ciò potrebbe significare ritardare l'ingresso sul mercato delle versioni generiche di farmaci salvavita.” (Ulteriori informazioni)

Ci sono stati parecchi incidenti gravi nella produzione di plastiche alla Bayer negli ultimi anni. Adesso la Bayer intende espandere significativamente la sua produzione di TDI e MDI nei suoi siti di Dormagen e Brunsbuettel. In entrambi i casi si intende usare il fosgene come prodotto intermedio. Il fosgene è un veleno mortale per inalazione che fu usato nella prima guerra mondiale come gas asfissiante. Sia i TDI che i policarbonati potrebbero essere prodotti senza l'utilizzo del fosgene. È l'unico modo per ridurre i rischi dei residenti nelle vicinanze e degli addetti, ma la Bayer non ha sviluppato la tecnologia al punto da poterla usare a livello produttivo. Poichè i nuovi impianti di questo tipo hanno una durata di circa 35 anni, la loro costruzione significherebbe dover convivere ancora per decenni con questo metodo di produzione ad alto rischio.

Il Gruppo Bayer continua sistematicamente a partecipare ad accordi illegali sui prezzi. Recentemente la Bayer ha pagato una multa di 97,5 milioni di dollari al Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti per aver versato commissioni illegali sulla vendita di apparecchi per la misurazione del livello di glucosio nel sangue. La Bayer aveva pagato undici distributori statunitensi di apparecchi per il monitoraggio del diabete perché offrissero solo prodotti della Bayer. I pagamenti venivano fatti passare come spese di pubblicità.
La Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer ha pubblicato una lista dei cartelli illegali in cui la Bayer è stata implicata (vedi http:www.cbgnetwork.de/2355.html). La lista, che è necessariamente incompleta, contiene informazioni sulle multe e sulla durata degli accordi illegali.

L'anno scorso la Bayer ha siglato un accordo di cooperazione con l'Università di Colonia nel campo della ricerca farmaceutica. Richard Pott, che fa parte del Consiglio Direttivo della Bayer, è stato addirittura eletto nel Consiglio dell'Università di Colonia malgrado la massiccia resistenza degli studenti. Poiché la Bayer si rifiuta di rivelare i contenuti dell'accordo di cooperazione con l'Università di Colonia, rimangono oscure le condizioni di questo e di molti altri accordi simili. Di conseguenza non si sa se in futuro gli studi farmacologici compiuti dall'Università di Colonia dovranno essere sottoposti al vaglio della Bayer prima di essere pubblicati, con la conseguente possibilità che vengano soppressi i risultati non graditi. Il rischio è che la scienza diventi completamente subordinata agli interessi economici.

Contromozione: Le azioni dei membri del Consiglio dei Supervisori non vengono ratificate

Motivazioni: Il Consiglio dei Supervisori non compie adeguatamente le sue funzioni di controllo dell'attività del Consiglio Direttivo e perciò le sue azioni non possono essere ratificate. Ecco alcuni esempi di politiche aziendali irresponsabili che sono tollerate dal Consiglio dei Supervisori.

Secondo una valutazione dell'Autorità Europea per la sicurezza alimentare (EFSA), il glufosinato (prodotto dalla Bayer) comporta un alto rischio per i mammiferi. La sostanza viene classificata come reprotossica. Gli esperimenti sui topi in laboratorio hanno causato nascite premature, morti intrauterine e aborti. Studi giapponesi indicano che la sostanza può anche danneggiare lo sviluppo e l'attività del cervello umano. (Ulteriori informazioni).
I membri del Parlamento Europeo hanno votato la messa al bando di 22 pesticidi classificati come cancerogeni, mutageni o tossici per la riproduzione. I permessi per queste 22 sostanze, tra cui figura il glufosinato, non verranno rinnovati.
I pesticidi come il glufosinato, che si sono dimostrati pericolosi per la salute degli operatori, per i consumatori e per l'ambiente, devono essere immediatamente ritirati dal mercato. Il bando posto dall'Europa al glufosinato deve ripercuotersi anche sull'approvazione delle colture OGM. L'Unione Europea non deve più concedere permessi di coltivazione per piante resistenti al glufosinato.
La Coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer chiede l'immediata messa al bando dell'erbicida glufosinato e la sospensione dell'approvazione alle colture resistenti al glufosinato.

Il giornalista Markus Breitscheidel ha lavorato in incognito come lavoratore a contratto per la Bayer Schering, ricevendo una paga oraria lorda di 6,24 Euri. Una simile miseria era imbarazzante anche per il suo supervisore, il quale non poteva però farci nulla poiché, come asseriva, i costi di produzione erano stati messi sotto enorme pressione dopo l'acquisizione da parte della Bayer. Inizialmente i lavoratori a contratto venivano assunti solo in situazioni speciali, ma ora rappresentano la maggioranza dei lavoratori dell'impianto di produzione. Molti lavoratori con impiego permanente sono stati licenziati e poi riassunti come lavoratori a contratto con paghe molto inferiori. Temendo la pubblicità negativa, la Bayer ha cercato di trarsi d'impaccio con un successivo aumento di paga a Markus Breitscheidel.

Assieme alla ditta Trianel, la Bayer vuole costruire una centrale elettrica a carbone a Krefeld-Uerdingen. Un impianto del genere emetterebbe in un anno 4,4 milioni di tonnellate di anidride carbonica, 4.000 tonnellate di anidride solforosa e 4.000 tonnellate di ossidi di azoto. Vi sono anche piani per la costruzione di una centrale a carbone sui siti della Bayer a Antwerp e Brunsbuettel. E' previsto l'uso di carbone importato per tutte e tre le centrali, il che significa che ci saranno ulteriori emissioni dovute al suo trasporto.
Costruire questi distruttori di clima, significa introdurre impianti per la produzione di energia dannosi per l'ambiente la cui presenza si prolunga poi per periodi di svariati decenni. In questo modo la BAYER rinnega la sua coraggiosa promessa di voler "stabilire nuovi standard nella protezione del clima". Nel novembre scorso la Bayer ha organizzato una conferenza stampa sul tema della protezione del clima. Che ciò fosse solo apparenza, è evidente dal fatto che le previste centrali a carbone non sono state nemmeno menzionate (ulteriori informazioni)

Secondo uno studio recente, la Bayer è la Compagnia che immette sul mercato il maggior numero di pesticidi pericolosi. Nello studio effettuato da Greenpeace, sono stati valutati, sulla base di criteri ambientali e sanitari, i prodotti dei cinque maggiori produttori di sostanze chimiche per l'agricoltura che, insieme, coprono il 75% del mercato mondiale. Il 46% dei 512 pesticidi venduti da queste compagnie in tutto il mondo sono particolarmente pericolosi per l'uomo e la natura.

La Bayer mette in pericolo la salute dei pazienti con affermazioni promozionali disoneste sui prodotti farmaceutici. Per esempio, nell'autunno scorso la Bayer è stata redarguita dalla FDA (l'ente sanitario degli Stati Uniti) per la sua pubblicità su due prodotti a base di Aspirina. Il farmaco "Bayer Heart Advantage" veniva presentato come un farmaco che consentiva la riduzione dei grassi nel sangue e di conseguenza riduceva il rischio di problemi al cuore. Il "Bayer Woman's" era pubblicizzato come farmaco contro l'osteoporosi. Nessuno dei due farmaci era stato registrato per tali indicazioni. Lo scopo della Bayer nella sua pubblicità dell'Aspirina è quello di farla diventare un rimedio universale che è meglio prendere troppo spesso piuttosto che non sufficientemente spesso. In una campagna pubblicitaria recente, la Bayer descrive l'Aspirina come un "farmaco delle meraviglie". Gli effetti collaterali del prodotto, che possono essere seri o addirittura mortali, vengono spazzati sotto il tappeto. Invece, proprio per questi effetti collaterali, l'Aspirina dovrebbe essere presa regolarmente solo su indicazione del medico.